Una vita bellissima costruita pezzo dopo pezzo non è priva di problemi, né priva di difficoltà e nemmeno priva di giornate no, oppure di momenti di stress o di giorni difficili, ma non è nemmeno priva di crude realtà, né di passati ingombranti o di ansie per il futuro.
Una vita bellissima è frutto di una costruzione dove si creano gli strumenti adatti a se stessi e funzionali al proprio mondo interiore.
É una vita vissuta con consapevolezza e responsabilità delle proprie azioni, con cautela e attenzione di non rovinare ciò che si é costruito sia per se stessi sia per gli altri.
Questi strumenti permettono di costruire il proprio mondo interiore e la propria vita esteriore con consapevolezza.
Non ci sono strumenti miracolosi che vanno bene per tutti.
Essere felici è una scelta e non si tratta di fortuna o casualità, ma dipende dalle scelte consapevoli che si sono fatte e si fanno e dalla capacità di riuscire a plasmare la propria vita con costanza, forza, perseveranza e fiducia.
“Sto costruendo una vita bellissima” per molti è come dire di non avere problemi, invece la consapevolezza sta proprio nel sapere che nessuno è immune alle difficoltà della vita ed essa non risparmia nulla a nessuno, ma costruire una bella vita ed essere felici significa per me apprezzare ciò che si ha e fare del proprio meglio per affrontare la propria quotidianità ed avere il coraggio di esporsi al mondo e agli altri con tutti noi stessi e di prendere decisioni e fare scelte consapevoli.
La vita è bellissima quando si sa dove si sta andando, si conoscono le proprie profondità, non si fugge da se stessi e si hanno degli obiettivi per fare il meglio ogni giorno.
Nessuno ha la verità in mano, ma tutti possono trovare il proprio cammino di consapevolezza e trovare la propria e personale felicità.
“La consapevolezza e la felicità non sono concetti teorici o semplici parole, ma sono livelli esistenziali indissolubili da conquistare, che richiedono azioni concrete nel quotidiano per ottenerle.” Giorgio Del Sole
Le azioni concrete quotidiane ci dicono chi siamo, le relazioni ci dicono chi siamo, la nostra vita esteriore riflette quello che abbiamo dentro e proprio dalle relazioni possiamo conoscere noi stessi, ecco che abbiamo molti fattori che ci comunicano dove stiamo andando nella vita.
Non tutto però è cosciente, ci sono livelli inconsci e proprio perché inconsci, che non possiamo vederli da soli ma abbiamo bisogno di un’altra mano consapevole che ci rende lucidi sulle nostre dinamiche inconsce.
Il lavoro interiore permette di costruire il proprio sé completo e conquistare le vette più alte e diventare artefici del proprio destino e modificarlo come si desidera.
Andare in profondità di se stessi aiuta a risolvere i propri conflitti e ci aiuta ad elevarci verso la luce e mantenere il proprio fuoco vitale accesso, anche in caso di difficoltà o bufere.
Più sono stabili e forti le fondamenta e più ci possiamo erigere verso la luce più lucente.
Anche la pratica dello yoga insegna ad avere un buon radicamento verso la terra, e più si spinge verso il basso e ci si radica e si mettono radici forti, più ci eleviamo dritti e fieri verso l’alto. L’energia così può fluire liberamente e si percorre la vita a passo leggero e con il cuore sereno.
Le radici, che sono le nostre basi, ci aiutano a non cadere alla prima tempesta, a non farci condizionare dagli altri.
Possiamo scegliere la nostra felicità costruita a misura di noi stessi e con la costanza andare avanti con il proprio fuoco acceso cercando di fare il meglio e cercando di superarsi ogni giorno per raggiungere al meglio i propri obiettivi e la propria bellissima vita.
“Quando uno segue la via dell’individuazione, quando si vive la propria vita, si devono mettere anche gli errori in conto: la vita non sarebbe completa senza di essi.” C. G. Jung
Auguro a tutti di trovare la propria strada e percorrerla al meglio delle proprie possibilità, questa strada non sarà priva di errori, ma sarà la strada giusta da percorrere, perché quando é quella giusta si sente, fluisce, si conoscono persone meravigliose, si affrontano i problemi, si costruisce, si vede la meraviglia nel mondo, ci si sente vivi.